La mia paura più grande non è la casa persa; è di smarrirmi in quella nuova, se me ne daranno una di ricambio. Primo classificato Premio Letterario il Borgo Italiano 2024 - Primo classificato Premio "Le parole di Lavinia" Femininum Ingenium 2023 - Terzo classificato Premio Amarganta 2022 - Primo classificato Premio Writer Golden Officina 2022 - Premio Speciale della giuria Città di Ladispoli “Lara Calisi - Carattere di donna” 2020. Trama: Nel 1997 il terremoto mette di nuovo in ginocchio l’Appennino umbro-marchigiano. Nunzia finisce sotto le macerie, un ragazzo la salva e poi sparisce. È vecchia, ferita, certa di essere prossima alla morte, sicura che soltanto lui potrà assolverla da ogni colpa. Clara è una cardiologa, l’anziana cuoca le chiede di rintracciare il suo salvatore, tutto ciò che può dirle di lui è che si chiama Fausto e ha gli occhi azzurri. La dottoressa si aggira per un pomeriggio fra gli scavi alla ricerca di un fantasma, Nunzia resta in ospedale a ricordare stralci del suo passato e a proteggere - con il suo affetto pratico - una ragazza in travaglio dall’incuria dei medici. Nunzia e Clara condividono un segreto da dieci anni, forse non è l’unico. Nella loro memoria c’è Ida, che non credeva in Dio e ha imparato a leggere rubando i libri di scuola ai fratelli. Il sorriso di Rina, che da bracciante è diventata maestra. Rosa, che non sapeva brillare di luce propria né donare amore. Benedetta, che se n’è andata via troppo presto come Marianna. Sei amiche legate da un patto di sorellanza, hanno assaggiato il sapore della vendetta, quello della carne proibita e dell’invidia, frainteso l’amore, superato ostacoli più per ostinazione che per coraggio. Si sono salvate tenendosi per mano in questa storia di orchi e guerre, di muri e vite che si sbriciolano di colpo. La felicità, nel premio della sua furia evanescente, è stata una conquista tutta loro. L’autrice : ex blogger, articolista e copywriter, ha curato una rubrica di recensioni di libri per bambini per Genitoricrescono.com e collaborato con Zebuk.it. Falsa cinica e misantropa a scopo preventivo, detesta i cuoricini capziosi, l'iperpunteggiatura e chi le cinguetta addosso «Amica!!!» dopo trenta secondi di frequentazione. Adora leggere, da bambina sognava di dipingere, si è ritrovata a pubblicare storie e deve ancora capire il perché. Ha scritto per diverse case editrici: Giulio Perrone, Fabbri, Comix, Kairos, Homo Scrivens, Cento Autori, Damster e Delos Digital. Nel 2009 autopubblica Le mamme non mettono mai i tacchi , successivamente edito da Galassia Arte nel 2011. Agrodolce - assaggi di vita in dieci racconti esce in libreria nel 2016 per L'Erudita. Silenzio conquista il Garfagnana in Giallo 2018 - Sezione Nero digitale. Nel 2019 pubblica I silenzi di Roma (Fratelli Frilli Editori), primo capitolo della serie noir con protagonista l'ispettore Paolo Proietti, a seguire Omicidio alla Garbatella : entrambi i romanzi ottengono premi e menzioni d'onore. La cuoca - Storia di un terremoto vince cinque riconoscimenti, l'ultimo è il Premio Letterario Il Borgo Italiano 2024. Nel 2025 esce Il recinto dei pazzi , vincitore della Menzione Speciale di Merito Concorso Città di Grottammare - Sezione inediti. Si aggiudica il podio in diversi concorsi per la sezione racconti, quali il Premio Massimo Troisi per la scrittura comica, Donna sopra le righe, Thriller Café e Il Racconto nel Cassetto, ama spaziare dalla scrittura ironica al noir.